Armadi a ponte

Gli armadi a ponte

Armadi a ponte: realizzare un armadio su misura attraverso moduli componibili può essere una soluzione interessante per chi ha particolari esigenze di spazio. Le dimensioni delle camere da letto, infatti, possono influire sulla scelta di armadi con misure differenti da quelle standard. Camere molto piccole o grandi oltre il normale, infatti, possono portare l'utente a studiare soluzioni di armadi specifici per il proprio caso.

di Redazione

11 ottobre 2014

Gli armadi componibili offrono una vasta possibilità di personalizzazione

Armadi componibili: le misure degli elementi standard

La realizzazione di armadi componibili permette, all’utente interessato, di studiare la soluzione migliore in base alle proprie esigenze, relative allo spazio disponibile in casa ed al proprio stile e design. Solitamente, gli armadi componibili sono caratterizzati da misure degli elementi standard ben delineate, in modo da definire con una certa facilità il mobile ideale. Si parte da elementi base a un vano, che, indicativamente, sono larghi 41 cm, con qualche variazione a seconda delle aziende produttrici, fino ad arrivare a moduli da 8 vani, lunghi oltre un metro e mezzo. Ad oggi l’offerta di moduli di varie larghezze è molto ampia, tanto che anche le esigenze più particolari possono trovare soluzione con una personalizzazione davvero molto ampia. Va considerato, invece, che la profondità è standard e corrispondente a 60 cm; pertanto questa misura è importante nella scelta dell’armadio, soprattutto se ci si trova in prossimità di porte, finestre o altri elementi. Per quanto concerne l’altezza, solitamente gli armadi sono di 257 cm; nel caso di pareti domestiche particolarmente basse, si renderà necessario il ricorso a moduli di altezza ridotta (se previsti dalla casa costruttrice) o ad armadi su misura, sicuramente più costosi.

Una soluzione salvaspazio con l'armadio a ponte

Nella definizione del miglior arredamento per la zona notte, una buona soluzione salvaspazio è sicuramente l’armadio a ponte. In alcuni casi, infatti, ci si può trovare di fronte a stanze con larghezza ridotta, per le quali gli armadi a ponte possono risultare l’unico sistema possibile per sistemare al meglio la camera da letto. Si tratta di elementi d’arredo che permettono di recuperare molto spazio; infatti, sotto l’armadio è possibile posizionare un letto, un divano o una scrivania, nel caso si tratti di stanze destinate a ragazzi che abbiano la necessità di studiare. Attraverso gli armadi componibili, ad oggi è possibile realizzare armadi a ponte adatti a tutte le esigenze e per tutti i gusti. Si possono implementare con moduli destinati ai vestiti, integrando, ad esempio, una cassettiera o una scarpiera. Inoltre è possibile aggiungere delle mensole sotto al ponte dell’armadio permettendo così la sistemazione anche di alcuni volumi di libri. Gli armadi a ponte, solitamente utilizzati nelle stanze dei ragazzi, di norma più piccole, possono essere utilizzati anche nelle camere matrimoniali; esistono, infatti, ottime soluzioni in commercio relative ad armadi a ponte per letti matrimoniali.

Armadi a ponte: la scelta dello stile e dei colori

Nella scelta degli armadi a ponte riveste particolare importanza la scelta dello stile e dei colori. In questo caso, infatti, è necessario effettuare delle considerazioni obiettive che superano il gusto personale. Se si tratta di camere per bambini, ovviamente, la scelta può essere direzionata verso armadi a ponte in uno stile più "giocoso": alcune case produttrici, infatti, permettono di assemblare moduli come scivoli o macchinine; ci sono armadi che richiamano i cartoni animati del momento o gli eroi dei fumetti. In questo caso si prenda in considerazione il fatto che la camera probabilmente dovrà essere sostituita non appena i bambini diventeranno più adulti. Altrimenti è possibile pensare a camere più "sobrie" ma dal tocco moderno, con un bel colore rovere o frassino; va ricordato, inoltre, che, in ambienti piccoli, i colori chiari possono rendere la stanza più ampia e luminosa. Per quanto riguarda gli armadi a ponte per le camere matrimoniali, è possibile scegliere design di vario genere; ad oggi è molto diffuso lo stile provenzale, che rende la camera luminosa ed accogliente. Tuttavia si possono accontentare tutti i gusti, dal classico all’ultra moderno.

Armadi a ponte come progettarli

La misurazione degli ambienti è una parte fondamentale per decidere il modo migliore per arredare le proprie stanze con armadi componibili. In questa fase dobbiamo avere a portata di mano un foglio di carta ed una penna, oltre al metro. Questo potrà essere rigido o flessibile, il secondo si adatta sicuramente meglio a cuniculi e a pareti non perfettamente allineate.Si procede a disegnare la pianta delle stanze in cui intende posizionare l’armadio componibile, annotando le misure delle varie pareti e segnando eventuali porte, finestre, caloriferi o altri elementi fissi. In questo modo avremo un prospetto generale su cui basarci per sistemare il nostro armadio. Molto importante è la misurazione dell’altezza dei soffitti: in alcune case, soprattutto quelle meno recenti, possono essere molto bassi, quindi la scelta di armadi specifici è quasi obbligata onde evitare che il mobile risulti troppo alto. Altri soffitti sono più alti, pertanto si potrebbe optare per armadi più alti e capienti. Con la piantina così realizzata è possibile recarsi presso un punto vendita specializzato o usufruire di appositi software 3d per l'autonoma progettazione della propria stanza.

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